Tante volte le ricerche scientifiche ci costringono a cambiare idea su delle abitudini consolidate. Alcune volte capita che però si cambi idea di nuovo: per quanto riguarda l’esposizione al sole pare proprio che ci sano buoni motivi per farlo.
Negli ultimi decenni si è parlato molto dell’effetto cancerogeno della radiazione solare: il melanoma è dagli anni ’70 del secolo scorso al centro di grande attenzione e la gente è stata spinta ad un uso esteso di creme con filtro solare soprattutto da quando si è scoperto il famoso buco nell’ozono.
Un importante studio svedese ha invece messo il evidenza che il rischio di una mancata esposizione al sole, in termini di mortalità, è paragonabile a quello in cui incorrono, ad esempio, i fumatori. Sono state seguite oltre 20.000 donne per 20 anni. Le donne che hanno cercato il sole sono generalmente più a basso rischio per le malattie cardiovascolari e per altre come il diabete, la sclerosi multipla, e malattie polmonari, rispetto a quelle che hanno evitato l’esposizione al sole.
I ricercatori riconoscono che l’aspettativa di vita più lunga per gli amanti del sole sembra paradossale: il pensiero comune è che l’esposizione al sole aumenta il rischio di cancro della pelle. “Abbiamo trovato un aumento del rischio di cancro della pelle – hanno spiegato i ricercatori – tuttavia i tumori della pelle che si sono verificati in quelli esposti al sole avevano prognosi migliore. Sappiamo che nella nostra popolazione, ci sono tre grandi fattori di stile di vita che mettono in pericolo la salute: fumo, il sovrappeso e inattività. Ora sappiamo che ce n’è un quarto: evitare l’esposizione al sole”.
Se l’effetto positivo dell’esposizione al sole dimostrato in questo studio è mediato dalla vitamina D o da altri meccanismi non può essere determinato. Dagli studi sappiamo però che la carenza di vitamina D rende i melanomi più maligni.
Sappiamo anche che il rischio di melanoma è legato più alle ustioni solari che alla lunga esposizione: questo ci suggerisce che è bene esporsi gradualmente, evitare le scottature, ma che complessivamente stare al sole è molto meglio che evitarlo.
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