Qual è la differenza tra una buona capacità di diagnosi ed una meno buona? Come mai certi medici riescono ad individuare delle condizioni inusuali prima e meglio di altri?
Come fanno (e come possiamo fare anche noi) a mettere a fuoco il nucleo del nostro problema?
Il corpo è un sistema complesso composto, come un territorio vasto e variegato, da una serie di organi, sistemi e attività che si scambiano informazioni, relazioni, energia, ormoni ecc. Un territorio dove si svolgono molte attività, fatto di luoghi, strade, fiumi, città, persone in movimento, lavori in corso…
I problemi di salute sono legati a qualcosa, a livello fisico o psichico, che in questo territorio non riesce a seguire il suo percorso naturale, a mantenere un equilibrio, a svolgersi senza congestioni. Immaginare cosa stia succedendo è quindi fondamentale.
“Immaginare” vuol dire “creare” un’immagine.
Che immagine abbiamo del nostro corpo? La qualità o il tipo delle immagini che ci creiamo ha una grande importanza: tanto più ampio riesce ad essere lo sguardo su queste immagini, tanto maggiore è la loro definizione, tanto meglio riusciamo ad orientarci ed a muoverci.
Quello che un bravo medico riesce a fare con grande precisione, mettendo assieme una mole enorme di informazioni, è costruirsi un’immagine del nostro corpo, della nostra situazione, e osservarla nella sua complessità: scovando i problemi.
Lo stesso vale per ciascuno di noi: tanto più aderente alla realtà è la nostra immagine mentale del nostro corpo, e di noi stessi, tanto meglio riusciremo a capire non solo ciò che accade, ma anche quello che potrebbe accadere e quindi cosa possiamo fare per stare bene e per rispettare l’equilibrio della nostra salute.
Naturalmente ogni epoca, ogni cultura, ha creato la propria immagine del corpo nel pensiero comune.
Nell’800 del ferro e delle rotaie e nel ‘900 tecnologico e analitico ci è piaciuto immaginare il corpo come un meccanismo perfetto, ma col tempo ci siamo accorti che questa immagine non è adeguata, e quindi nemmeno utile.
Abbiamo scoperto che il cervello è una rete elettrica, ma oggi (internet ci insegna) è molto più sensato pensarlo come una rete di relazioni, un luogo di integrazione di informazioni che viaggiano in molti modi.
L’intestino non è più un tubo che scompone le sostanze e le assorbe, ma un ecosistema abitato da tantissimi microbi che ci aiutano a digerire e a vivere, e che dobbiamo coltivare mantenendone la biodiversità.
L’apparato muscolo-scheletrico non è solo un insieme di leve e motori, ma anche un sistema di sensori che regolano attività, tono, consumo di energia, posizionamento nello spazio in funzione del momento e delle condizioni.
Le ossa non sono un’impalcatura, ma organi che continuano a rigenerarsi e vanno tenuti in allenamento.
Il corpo intero è qualcosa in cui si integrano incessantemente fisica, chimica, emozioni, sensazioni in un complesso risultato in continua evoluzione, non è mai immobile e uguale a se stesso.
La salute è, di conseguenza, un equilibrio da mantenere nel continuo movimento, non certo un “bene” da possedere o perdere.
Dovremmo imparare a creare nuove immagini del nostro corpo per capire meglio come siamo fatti. Noi e tutti coloro che si occupano della nostra salute.
L'utilizzo di "depurativi" durante la primavera è una antichissima tradizione popolare il cui significato non è mai stato scientificamente indagato in modo completo. Per questo motivo nella medicina moderna il termine "depurativo" è prati...
Ci sono putroppo alcune situazioni in cui non è possibile evitare di usare dei farmaci che favoriscono l’osteoporosi.
Dopo una certa età ci sono molti motivi per valutare la condizione della propria massa ossea.
Parlando di farmaco generico, la discussione è sempre se sia uguale o meno all'originale. Per garantire l'equivalenza vengono fatti generalmente numerosi ed accurati test su volontari somministrando il farmaco e misurando, dopo un certo n...
Ci trovate in P.za S. Gottardo 13 38016 Mezzocorona, Trento (TN)
La nostra sede secondaria si trova in
via Rauti, 12 Roveré della Luna (TN)
Orari: lunedì-venerdì 8.30-12.00 e 16.00-18.30, sabato 8.30-12.00
Bisogno di informazioni?
Contattaci ora!
Questo sito utilizza i cookie per migliorare l' esperienza dei visitatori. Se decidi di continuare consideriamo accettato il loro uso. Leggi la privacy